


Ti avvolgo nel mio abbraccio e partiamo per questo viaggio chiamato tango. Energie fluttuanti scorrono tra noi ispirate da ricordi incancellabili come graffi nel cuore. La seta rossa del tuo vestito non riesce a trattenerne il calore e la passione. Sento il tuo profumo evocare terre lontane, sguardi intensi per silenzi pieni di parole. E vorrei allontanare il momento in cui una cortina romperá l´incantesimo. Chissá se mai ti rivedró o sarai solo un altro graffio nel cuore...
Brava Sandra! Ci hai fatto vedere un aspetto dell´Argentina sconosciuto ai piu´. Spesso, troppo spesso, dietro a quelli che consideriamo paradisi per noi che li viviamo da turisti si nascondono realtá drammatiche. Come ad Haiti dove dopo l´immane tragedia molti hanno visto il vero volto di un paese poverissimo, dove manca tutto e si deve lottare ogni giorno per la sopravvivenza, ben lontano dalle spiagge da sogno, dalle palme e dalle belle ragazze che ti accolgono all´aeroporto con collane di fiori.
RispondiEliminaHai ragione quando dici che si puó imparare moltissimo da questa gente a cominciare dall´apprezzare il valore delle piccole cose che nella nostra vita quotidiana ci sembrano scontate, dovute.
Se il nostro blog crescerá si potrebbe pensare a fare qualcosa di concreto per aiutare queste persone.
Marco.