29/07/10
Culture del Mondo - Viaje en Argentina
Rassegna multietnica di musica, danza, cucina, cinema e letteratura
Danza murga tipica del carnevale argentino
Giovedì 29 luglio e venerdì 30 luglio 2010 dalle ore 18.30 Cortile Casa Bondi - via XXI Ottobre n.7 - Viaje en Argentina.
Con grande piacere, dopo l’interruzione di un anno, l’Amministrazione comunale di Castenaso, ripropone l’ormai decennale appuntamento con Culture del mondo.Quest’anno si parte per un viaggio in Argentina, o meglio un pezzetto d’Argentina arriva a Castenaso: dal tango alla Murga, danza popolare tipica del carnevale, dalle tortillas alla canzone tradizionale, dalle madri di Plaza de Mayo alla ‘Imprese recuperate’, un appuntamento nè troppo serio nè banalmente folcloristico, un modo insolito per gettare un ponte tra culture diverse, un’occasione per viaggiare …stando a casa!
Venerdì 30 Luglio 2010
Ore 18.30 "Una charla sovre" incontro sulla situazione odierna Argentina con l'Associazione Kabawil Pescara
dalle ore 19 Cucina Argentina
ore 21.00 L'Argentina per i bimbi
Ore 21.45 "La voce delle madri" Concerto documentario
Ore 23.30 Esibizione di tango e Milonga per tangueros
Per l’occasione la biblioteca Casa Bondi propone una bibliografia tematica sugli autori più rappresentativi della cultura argentina contemporanea.
07/07/10
Stasera Tango D´Angolo!!!
La musica é bella e varia e la location carina. Per chi ci sará ci vediamo lí.
Marco
L''''Angolino Fresco, Intimo e Placido dove lo Scricchiolio dei Tacchi a Spillo ripercorre la Storia del Tango
INGRESSO GRATUITO
LA PISTA è RADDOPPIATA!
ore : 21:45-01:30 SI BALLA!
INGRESSO GRATUITO
DJ ésclà
MUSICA PER TUTTI I GUSTI
COMODO PARCHEGGIO
BAR FANTASTICO a PREZZI MODICI
3384190606--3494539110
claudiobusi@libero.it
Alla Cicogna di San Lazzaro
zona industriale, Via Della Tecnica 47
L''ANGOLO
da BOLOGNA
Dopo San Lazzaro, sulla via Emilia, subito dopo la COMET, svoltare a Sinistra in via Aldo Moro,
seguire la strada, alla rotonda andare dritto,
dopo 500 metri sulla Sinistra c''è via della Tecnica, arrivare in fondo.
da IIMOLA
Dopo Idice, sulla via Emilia, subito dopo il GLOBO, svoltare a Destra in via Aldo Moro,
seguire la strada, alla rotonda andare dritto,
dopo 500 metri sulla Sinistra c''è via della Tecnica, arrivare in fondo.
05/07/10
Tango creaciòn
L´ingresso é gratuito.
Marco.
Venerdì 9 luglio ore 21.00 Villa Turrini Rossi Nicolaj
Crespellano
Tango creaciòn
Delicatezza e impeto della passione
Michela Tintoni, violino; Monica Fini, pianoforte; Massimo de Stephanis, contrabbasso; ospite Luciano Jungman, bandoneon; maestri di ballo: Pablo Linares e Patricia Carrazco
29/06/10
Tanguéria adiós!
Ci sono posti che ti rimangono dentro per sempre. Immagini, profumi, colori e sensazioni che ti si imprimono nella mente come segni indelebili. Alcuni dei posti della mia infanzia sono cosí. Li ho ritrovati solo qualche tempo fa, a distanza di trent´anni, ed ho provato quella incredibile sensazione che si prova quando vieni investito all´improvviso da una valanga di emozioni forti e vibranti.
Altri luoghi li conosci piú tardi, nel corso della vita, ed alcuni di questi ti segnano profondamente. Ti leghi ad essi soprattutto per ció che ti richiamano alla memoria, per quello che in quei luoghi è successo, per ció che ti hanno fatto vivere.
La Tanguéria è uno di questi posti.
Non sono un veterano del tango e quindi non ho avuto la fortuna di frequentarla sin dalle origini ma da quando ballo tango raramente mi sono perso una serata. Entri e subito ti accoglie un ambiente caldo e familiare. Il luogo giá suggestivo di per se, con le sue mura e le sue volte del `400, all´interno dell´incantevole complesso ecclesiastico della S.S. Annunziata, é stato reso molto carino con luci soffuse, drappeggi, quadri, parquet…
Ma soprattutto quello che piú mi piace della Tanguéria sono le persone che la frequentano. In Tanguéria ognuno trova il proprio spazio, ognuno, dal principiante assoluto che si muove incerto facendo solo il “quadrato” al consumato ballerino che ostenta la propria bravura strapazzando la propria partner in vorticosi casqué stile “mocho vileda”, ognuno, principiante o virtuoso di tango, ha la possibilitá di esprimersi senza essere guardato male da nessuno, senza essere criticato o giudicato. Tutti accomunati dalla passione per questo meraviglioso mondo del tango.
In Tanguéria ho conosciuto delle gran belle persone, amici con cui condivido anche altro oltre al tango. È vero, spesso il posto era talmente pieno che si faceva un po fatica a ballare ma forse non era poi una caratteristica cosí negativa.
Penso di poter dire senza ombra di dubbio che la Tanguéria sia sempre stata la mia milonga preferita!
La Tanguéria oggi chiude, se ho capito bene la soprintendenza alle belle arti e/o i religiosi proprietari dei locali hanno deciso che essi non potevano piú essere adibiti a luogo pubblico. Mi è stato raccontato che vi erano giá state, nel corso degli anni, varie proroghe ma non si è riusciti stavolta a prorogare ulteriormente. La festa di chiusura ufficiale in veritá è stata Venerdí scorso. C´è stata la musica dal vivo con la fisarmonica di Claudio Ughetti, ci sono stati i discorsi di Roberta e Daniele, i doverosi ringraziamenti a quanti hanno collaborato alla nascita ed allo sviluppo di questo locale nel corso degli anni ed i buoni propositi per il futuro. Nuovi corsi, nuovi progetti, nuove location….
Tutto nuovo.
Un Tanguéro sentimentale come me peró avrebbe preferito che quella milonga, quel luogo con il suo intrigante fascino, col suo carico di storia, fosse rimasto lo stesso. Mi sarebbe piaciuto attraversare ancora il bel chiostro interno della S.S. Annunziata, sentire giá da lontano le note struggenti del tango, vedere le luci giallognole filtrare dai vetri antichi delle due porte, entrare e vedere tutti i visi familiari e sorridenti dei miei cari amici. Salutarli tutti, con un cenno della mano o con un abbraccio, cambiarmi le scarpe e tuffarmi in quella magica e inimitabile atmosfera.
Mi sarebbe piaciuto fare ancora tutto questo e farlo ancora tante e tante volte.
Ed invece mi dovró accontentare di conservare il ricordo di ció nel mio cuore e nella mia anima, e penseró spesso, sicuramente con un po di commozione, a quel posto dove ho mosso i miei primi passi di tango, dove ho trovato molto piú di quello che cercavo, dove ho scoperto che ci sono ancora microcosmi dove i sorrisi, i sentimenti e la passione sono ancora veri ed autentici.
Con tanta nostalgia,
Marco.
08/05/10
Carlo Maver Quartet
Alcuni anni fa in un noto locale bolognese in cui ero andato per caso vidi per la prima volta questo artista ed il suo gruppo, i Carlo Maver Quartet. Con la loro musica si esibivano dei ballerini di tango professionisti. Fino ad allora non avevo mai sentito un bandoneon suonato dal vivo e non avevo mai colto la magia della musica da tango e la bellezza di questo ballo. Fu amore a prima vista! Il giorno dopo mi ero giá iscritto ad un corso di tango per principianti. Poi, varie vicissitudini della mia vita, hanno fatto sí che non riuscissi a coltivare questa mia passione con l´impegno e la costanza dovute. Da circa un anno, adesso, ho ritrovato il tempo, la voglia e l´energia per riprendere seriamente questo lungo, bellissimo percorso che é il mondo delle milonghe. Devo molto quindi a questo musicista che, inconsapevolmente, ha instillato in me l´amore per questo ballo e per la sua musica.
Ieri l´ho rivisto in una delle sue straordinarie esibizioni, un concerto per bandoneon, flauto traverso e chitarra. Lui é sempre un artista eccellente, accompagnato da musicisti altrettanto bravi, io sto imparando e mi sto impegnando per cercare di diventare un bravo tanguéro.
Non so se qualcosa é cambiato ma le emozioni che mi trasmette questa musica sono sempre le stesse...
Marco.
20/04/10
Allo ZO O cafè
Ho quindi rinunciato, causa forza maggiore, meglio stare seduti a guardare ! Non c'era proprio posto nè per me nè per nessun altro. A voi la prova !
La musica in milonga 2
“Ora è vero che il tango ha radici lontane, nel
tempo e lentamente devono essere introdotti nuovi brani, per sperimentare altrettante nuove sonorità , ma mi sembra che ultimamente si stia snaturando un po' troppo”.
Caro Graziano, quello che tu chiami snaturamento io la chiamo evoluzione. Secondo il tuo ragionamento anche lo stesso tango sarebbe uno “snaturamento” della milonga e la milonga uno ”snaturamento” del candombe africano. Ergo, se si fosse rimasti fedeli ed attaccati alla tradizione oggi non balleremmo tango! La contaminazione, la sperimentazione e la fusione di vari generi con tutti i relativi sviluppi hanno sempre portato effetti benefici, ricchezza, varietá e cultura. Personalmente apprezzo i tanghi tradizionali ma mi piace molto di piú il nuevo e il tango elettronico. A tal proposito, dato che spesso si crea confusione, si deve fare una precisazione: Per quei pochi che ancora non lo sapessero per tango nuevo si intende la musica da Piazzolla in poi. Piazzola è stato il primo che ha avuto il coraggio di “osare” una reinterpretazione del tango classico usando strumenti, sonoritá e ritmi diversi da quelli usati fino ad allora. L´artista fu aspramente criticato in patria per questa gravissima “mancanza di rispetto” salvo poi legittimarlo e lodarlo solo dopo che all´estero aveva ottenuto grandissimi successi seguendo in qualche modo lo stesso destino che aveva subito il tango alcuni decenni prima, osteggiato, criticato, ritenuto un ballo troppo licenzioso e quindi contro la morale dai soliti bigotti ma poi riammesso, rivalutato e sviluppato fino a farne il massimo simbolo dell´Argentina e nel 2009 Patrimonio Culturale Intangibile dell'Umanità.
“I più giovani ,che non conoscono i mostri sacri della musica argentina, potrebbero confondere benissimo una ballata di Ivano Fossati ,come musica creata apposta per ballare, anche se tutto questo è falso. Nessuno potrà spiegare loro
che il buon Fossati ,non aveva nessuna intenzione di creare un tango . Ma altresì chi spiegherà loro che Annibal Troilo ha composto e suonato tanghi veri, e inimitabili e che purtroppo raramente si possono ballare in milonga? Se va avanti così finiremo per ballare anche le canzoni di Ramazzotti !”
I piú giovani, che saranno anche giovani ma non sono certo scemi, immagino che sappiano bene che i pezzi di Fossati, di Gian Maria Testa, di Carmen Consoli o degli Evanescence non sono canzoni fatte appositamente per essere ballate come tanghi in milonga e, se lo vorranno, potranno informarsi per conoscere meglio la storia del tango e di tutti i suoi autori ma questa non puó essere una imposizione, ne tanto meno dev´essere necessariamente un compito dei musicalizadores o degli insegnanti di ballo. Per fortuna oggi ci sono tantissimi strumenti che possiamo usare per ottenere informazioni corrette e farci un´idea nostra del mondo che ci circonda e non dobbiamo aspettare che qualcuno ce le spieghi. Anche perché troppo spesso chi cerca di spiegare dei fenomeni storici, artistici e culturali della nostra societá lo fa inevitabilmente filtrandoli attraverso le proprie opinioni e le proprie convinzioni.
Allo stesso modo oggi abbiamo la possibilitá di poter scegliere, in base ai nostri gusti, dove andare a ballare. Ci sono milonghe dove fanno solo tradicional ed altre dove inseriscono dei pezzi di tango nuevo o elettronico. Abbiamo uno strumento prezioso: il libero arbitrio. Quello che mi infastidisce invece è la critica selvaggia che sovente si sente contro ogni tipo di diversa opinione o contro chi voglia sperimentare nuovi percorsi uscendo dall´omologazione un po stantía. Una volta ho sentito un musicalizador di una famosa milonga bolognese che, dopo aver messo un pezzo di tango nuevo, per manifestare il proprio dissenso, ha inserito alla fine il file audio del rumore dello sciacquone di un bagno. Oltre a questa “finezza”, che la dice lunga sulla tolleranza di alcuni riguardo certi temi e sull´educazione del soggetto, ritengo che nessuno debba avere la presunzione di essere unico custode della Veritá Assoluta.
Quindi, per quanto mi riguarda, massimo rispetto per i vari Troilo, Di Sarli, D´Arienzo, Pugliese, etc. che ci hanno regalato pezzi unici ed indimenticabili come quello da te proposto ma penso che il tango possa e debba essere anche altro! Un abbraccio, Marco.
19/04/10
La musica in milonga
tempo e lentamente devono essere introdotti nuovi brani, per sperimentare altrettante nuove sonorità , ma mi sembra che ultimamente si stia snaturando un po' troppo. Sembra sempre difficile
trovare le giuste misure, ma gli autori classici per me, restano sempre un patrimonio da conservare
e soprattutto da far ascoltare e ballare alle nuove generazioni. I più giovani ,che non conoscono i mostri sacri della musica argentina, potrebbero confondere benissimo una ballata di Ivano Fossati ,come musica creata apposta per ballare, anche se tutto questo è falso. Nessuno potrà spiegare loro
che il buon Fossati ,non aveva nessuna intenzione di creare un tango . Ma altresì chi spiegherà loro che Annibal Troilo ha composto e suonato tanghi veri, e inimitabili e che purtroppo raramente si possono ballare in milonga? Se va avanti così finiremo per ballare anche le canzoni di Ramazzotti ! Bene aspetto commenti di qualsiasi genere . Vi lascio con un lavoro personale su un brano che ritengo davvero unico ... naranjo en flor che spero qualche buon musicalizador inserisca nella sua selezione... Ciao
12/04/10
Querer...
Querer
Dentro del corazon
Sin pudor, sin razon
Con el fuego de la pasion
Querer
Sin mirar hacia atras
A traves de los ojos
Siempre y todavia mas
Amar
Para poder luchar
Contra el viento y volar
Descubrir la belleza del mar
Querer
Y poder compartir
Nuestra sed de vivir
El regalo que nos da el amor
Es la vida
Querer
Entre cielo y mar
Sin fuerza de gravedad
Sentimiento de libertad
Querer
Sin jamas esperar
Dar solo para dar
Siempre y todavia mas
Amar
Para poder luchar
Contra el viento y volar
Descubir la belleza del mar
Querer
Y poder compartir
Nuestra sed de vivir
El regalo que nos da el amor
Es la vida
Querer
Dentro del corazon
Sin pudor, sin razon
Con el fuego de la pasion
Y volar
09/04/10
Nonna, permetti questo ballo?
Nei commenti capiamo che si tratta di nonna e nipote.
Il tango è anche comunicazione e punto di contatto intergenerazionale. In questo senso (e in tanti altri) mi commuove :))
02/04/10
Auguri a tutti i lettori...
Belgrade Tango Festival 2007 - Pino Dangiola y Natalie Brateli Ivana Nikolic
Su segnalazione di Slavica vi propongo questo bel video, il brano é "To Tango Tis Nefelis".
Marco
31/03/10
Celia Back-Vega e Paul Rössler - Narcotango
Ancora un altro bellissimo pezzo di tango nuevo ballato divinamente da questa coppia di ballerini. Il chiostro é quello dell´universitá di Vienna, luogo apparentemente inusuale forse ma il video trasmette quel senso di irresistibile improvvisazione che probabilmente si scatenerebbe in ognuno di noi se, camminando per strada, ci capitasse di sentire delle note tanguére ed avessimo accanto la "materia prima" per poter tradurre in passi il moto dell´anima.
Un abbraccio, Marco.
30/03/10
28/03/10
Bajo un cielo de estrellas
27/03/10
Nara - E.S. Posthumus
Gli E.S. Posthumus (Experimental Sounds Posthumus)
sono un gruppo di musica indipendente che produce colonne sonore per il cinema e per documentari. "La musica é l´armonizzazione degli opposti la conciliazione degli elementi contrastanti"
Il gruppo é stato formato nel 2000 dai fratelli Helmut e Franz Vonlichten.
Questo pezzo, "Nara", é tratto dall´album "Unearthed" e le fantastiche immagini del video sono riprese da vari documentari della BBC sul nostro meraviglioso pianeta.
Il pezzo viene proposto qualche volta in milonga nelle tandas di tango nuevo e alternativo.
Un abbraccio, Marco.
26/03/10
Semplicemente fantastico...
25/03/10
Santullo - Intacto
Fernando Santullo ha collaborato con i Bajofondo al disco "Mar dulce" per i pezzi "Ya no duele" ed "El Mareo" vincendo con quest´ultimo il GRAMMY LATINO 2008 per la migliore canzone alternativa. Questo video che vi propongo, pur non essendo prettamente tanguéro, mi sembra molto interessante. La bambina prodigio é sua figlia e credo che si possa dire ancora una volta che buon sangue non mente!
Marco.
23/03/10
Stasera Tanguéria!!!
Stasera quindi penso proprio di esserci! E voi?
Marco.
Fumando espero - Arjan y Marianne
Come non rimanere estasiati di fronte a delle movenze che esprimono tanta passione, eleganza, armonia, feeling...
Le gambe che si vedono nel video appartengono ad Arjan e Marianne una coppia di ballerini olandesi. Il pezzo su cui ballano é uno di quelli che piú mi piacciono tra i tanghi classici, "Fumando espero" di Juan Viladomat Masanas e Felix Garzo.
Vi allego il testo con la traduzione ma non prendetela come una istigazione al vizio... almeno non a quello del fumo :-).
Marco
Fumando espero
Fumando aspetto
Fumar es un placer, genial, sensual.
Fumare è un piacere,geniale, sensuale.
Fumando espero al hombre a quien yo quiero,
Fumando aspetto l’uomo, quello che io amo,
tras los cristales de alegres ventanales.
fra ai vetri delle variopinte vetrate.
Y mientras fumo, mi vida no consumo
E mentre fumo, la vita non consumo
porque flotando el humo me suelo adormecer…
perchè mentre il fumo volteggia solitamente mi addormento….
Tendida en la chaisse longue soñar y amar…
Distesa sul sofà, sognare e amare…
Ver a mi amante solícito y galante,
vedere il mio amante servizievole e galante,
sentir sus labios besar con besos sabios,
sentire le sue labbra baciarmi con baci sapienti,
y el devaneo, sentir con más deseos
e il passatempo, sentir ancor più desiderio
cuando sus ojos veo, sedientos de pasión.
quando vedo i suoi occhi assetati di passione.
Por eso estando mi bien, es mi fumar un edén.
Per questo mio star bene, il mio fumare è un paradiso.
Dame el humo de tu boca.
Dammi il fumo dalla tua bocca.
Anda, que así me vuelvo loca.
Fallo, così divento pazza.
Corre que quiero enloquecer de placer,
Sbrigati, che voglio impazzire di piacere
sintiendo ese calor del humo embriagador
sentendo il calore del fumo che ubriaca
que acaba por prender la llama ardiente del amor.
che finisce per accendere la fiamma ardente dell’amore.
Mi egipcio es especial, qué olor, señor.
Il mio egiziano è speciale, che odore! signore!
Tras la batalla en que el amor estalla,
Dopo la battaglia che l’amore fa esplodere,
un cigarrillo es siempre un descansillo
una sigaretta è sempre rilassante,
y dunque parece que el cuerpo languidece,
e comunque pare che il corpo illanguidisca
tras el cigarro crece su fuerza, su vigor.
e dal sigaro prenda la sua forza e il suo vigore.
La hora de inquietud con él, no es cruel,,
L’ora dell’attesa con lui non è crudele,
sus espirales son sueños celestiales,
le sue spirali sono sogni celestiali,
y forman nubes que así a la gloria suben
e formano nubi che così passano alla gloria,
y envuelta en ella, su chispa es una estrella
e, avvolta in quelsta, la favilla è una stella
que luce, clara y bella con rápido fulgor.
che brilla, chiara e bella con rapido luccichio.
Por eso estando mi bien /es mi fumar un edén.
Per questo mio star bene, il mio fumare è un paradiso.
20/03/10
inverno porteno
Gocce di memoria - La finestra di fronte
Un bellissimo film, una stupenda canzone, un finale indimenticabile...
Sono contento che questo pezzo venga proposto qualche volta in milonga, terreno in cui le emozioni si fanno cosí intense e toccanti da far venire i brividi!
Un abbraccio, Marco.
La milonga della Tangueria...
17/03/10
Los Hermanos Macaná - Reliquia Portenas
Su segnalazione di Mariagrazia vi propongo questa strana coppia di ballerini, si tratta di “Los Hermanos Macaná” (Enrique y Guillermo Fazio).
Si sono formati con i piú grandi maestri di tango argentino come Juan Carlo Copes,
Eduardo Aquimbau, Gabriel Angio e Natalia Games, Mingo Pugliese e Raul Bravo.
Fanno tourné e stages in tutto il mondo e sono molto apprezzati per la loro bravura, per la capacitá di scambiarsi i ruoli e per questo sguardo rivolto verso il passato quando il tango era ballato solo tra uomini che attraverso il ballo dimostravano la loro virilitá.
Marco.
16/03/10
Fabrizio De André - La ballata di Miché
Un bel brano del grandissimo De André che credo si possa ballare come un vals.
Marco
Los codigos milongueros
Nelle milongas trdizionali gli uomini e le donne si siedono separatamente in posti rigorosamente assegnati dall'organizzatore (perlopiù previa prenotazione). Sicchè la prima "conquista" tanguera, soprattutto per le donne, è una buona ubicazione (il massimo è "la mesa a la pista") che, agevolando la "visibilità", rende più facile l'invito. L'uomo è più "mobile" nella milonga, si sposta con più agevolezza e sarà sua cura porsi in una situazione di facile accesso per l'incrocio degli sguardi e, quindi, per l'invito.
Questo non è mai casuale, già dall'attacco della cortina, infatti, gli sguardi si cercano e si individuano i potenziali partners...ai primi accordi della tanda i giochi sono fatti: l'uomo guarda la donna alla quale si propone e fa un cenno del capo o con gli occhi che esprimono chiaramente un invito; la donna, se accetta, risponderà anch'essa con un cenno del capo in segno di assenso. Solo allora avanzerà verso la donna invitandola alla pista, la donna dal suo canto, non si alzerà prima che l'uomo raggiunga fisicamente la postazione, mantenendo inalterati gli sguardi fino a quando tutto il rituale si concluderà nell'abbraccio. In nessun caso l'uomo può portarsi fino al tavolo dove è seduta la donna prescelta e rivolgerle l'invito al ballo: quasi sicuramente ne riceverebbe un rifiuto. Si tratta di una modalità, per i neofiti un pò imbarazzante, ma decisamente efficace affinchè il tango risulti un a scelta assolutamente consensuale.
Per chi progetta un viaggio a BsAs....e non solo....meglio allenarsi!
Il mio parere....
Io personalmente preferisco mirada y cabeceo rende più intrigante il ballo...però da noi questa cultura manca e secondo me è un peccato, renderebbe tutto più facile e meno sgradevole.
Vi sarà capitato di vedere che un tanguero vi vorrebbe invitare ma teme un rifiuto e lo stesso vale per noi che a volte non desideriamo ballare con una certa persona......con mirada y cabeceo si evita a entrambi l'imbarazzo sia che si accetti, sia che si rifiuti l'invito
15/03/10
Il mio sabato sera alla Milonga Porteña
Bene, sabato sera sono partita in avanscoperta.
Sono arrivata intorno alle 22.15, un pò presto..infatti non c'era ancora nessuno, ma appena sono entrata sono rimasta colpita dalla sobria eleganza del locale.
L'accoglienza da parte di Elisabetta e Giovanni è stata di una cordialità rispettosa....mi sono detta che se il buon giorno si vede dal mattino...
Successivamente sono arrivate altre persone e ciascuno ha preso posto...gli uomini da un lato della pista, le donne dall'altro, infatti l'invito avviene esclusivamente con mirada y cabeceo, ma c'è anche la possibilità per chi è in compagnia di rimanere separati e non partecipare!
Come a Buenos Aires, alla Milonga Porteña vengono applicati i codici delle milongas, tutto si svolge con assoluta tranquillità, con ordine e rispetto per gli altri...
Abiti eleganti ...modi eleganti ma senza ostentazione, gli uomini ti accompagnano al tuo posto alla fine della tanda, ti coccolano durante i balli, tutti seguono la ronda, nessuno parla a voce alta, chi vuole scambiare due parole rimane nella zona del bar per non disturbare gli altri, nessuno dico nessuno ti occupa il posto o il tavolo mentre balli,.....mi è sembrato di essere in certe milongas di Bologna di mia conoscenza....
Dei tangueros che dire....gentilezza, eleganza nei modi, cortesia....rispetto. Ho apprezzato molto anche il fatto che nessuno balla facendo o costringendoti a fare figure che non conosci anche se il livello di bravura è veramente molto alto, quindi niente calci o colpi di tacchi....
Tutti ballano molto serenamente non per esibirsi, ma per il gusto di ballare..
Non ho ballato molto, ma l'atmosfera del locale è talmente diversa dalle solite milongas che frequento che la cosa non mi ha pesato assolutamente, sono stata volentieri seduta ad ascoltare la musica.
E qui spendo alcune parole riguardo la selezione musicale, rigorosamente tradicional,....ottima!
Brani che non conoscevo perchè non li avevo mai ascoltati altrove, ma coinvolgenti, avvolgenti...emozionanti!
Elisabetta che è la titolare di questo posticino insolito, alla quale ho fatto una piccola "intervista", mi ha raccontato che dopo aver studiato tango in Italia si è trasferita a Buenos Aires per più di un anno dove ha studiato con numerosi insegnanti tra i quali il grande Carlos Gavito e, tornata in Italia, con la caparbbietà di chi crede in ciò che fa, ha voluto mettere in piedi questa milonga perchè crede fermamente che i codici, le regole del tango non debbano essere cambiate, modernizzate e mi ha espresso il suo grande rammarico, che condivido pienamente, per l'imbarbarimento che avanza..!
Ho voluto ricordarmi una sua frase...:-La gente ormai non apprezza più le cose belle, di qualità, si accontenta della mediocrità!
Elisabetta è ovviamente anche insegnante di tango argentino (visitate il sito www.rovigotango.com)...ma non insegna a ballare facendo ganchos, sacadas, ecc, dice che il vero tango, quello social, in Argentina, non si balla come fosse un'esibizione,ma lasciandosi andare in un abbraccio seguendo l'emozione che ti dà la melodia.
Infatti durante le sue lezioni lei insegna ai suoi allievi come ci si comporta in milonga.....e ci tiene che le regole siano rispettate!
Ho respirato un'aria veramente diversa, se si è predisposti interiormente...per alcune ore ti senti trasportare....altrove!
Vorrei che le milongas fossero così, vorrei che la milonga della vita fosse così, vorrei.....
Sono tornata a casa molto a malincuore con già l'idea di tornare....perchè la Milonga Porteña è veramente un gioiello, un'oasi dove andare a respirare un'aria diversa....dove puoi ricaricarti per affrontare la settimana che ti separa dal sabato successivo!
13/03/10
La Milonga della Fattoria 3
Sono d'accordo sul fatto che c'è un pò di confusione ,perchè la gente parla ad alta voce , ma questo capita dovunque . Rispetto al commento n2 verso tarda serata ,la musica è andata in crescendo, con brani decisamente belli, peccato che la gente aveva ormai lasciato il locale . Comunque ogni locale ha i suoi pregi e i suoi difetti bisogna adattarsi ....e ogni tanto fa bene cambiare
La milonga della Fattoria 2
Io personalmente chi si comporta da cafone lo tratto da cafone...anche se....a che serve?
Chi è maleducato, cafone, bifolco lo è sia dentro la milonga che fuori!
Però ci sono anche dei veri Signori...alla Fattoria sono molto di più questi...per fortuna!
Poi c'è la musica di Sandro051...Con tutto il rispetto e la stima che ho per il maestro Patricio Lolli...ma ieri sera mi sono mancate le melodie di Sandro!
Abbraccio....
12/03/10
La milonga della Fattoria
Il galateo della milonga
1- Quando si entra nella milonga ed è in corso un ballo non si attraversa la sala e si cerca di raggiungere il più rapidamente possibile il proprio posto camminando lungo la disposizione dei tavoli per evitare di intralciare il passo alle coppie che stanno ballando.
2- Al tavolino, mentre è in corso un ballo, si cerca di stare in silenzio per non disturbare la concentrazione dei ballerini e per non coprire la musica.
3- E’ maleducazione parlare durante le comunicazioni del d.j. e soprattutto durante le esecuzioni del complesso orchestrale.
4- La direzione del ballo è esclusivamente da destra a sinistra, quindi nel senso contrario a quello dell’orologio.
5- La coppia si muove sempre e soltanto in avanti sulla stessa linea ideale. Non ondeggia a destra e a sinistra, non taglia la strada ad altre coppie, non effettua alcun passo indietro.
6- Il tanguero effettua la salida sul 2 (uscita laterale a sinistra) perché eseguendo l’1 (passo indietro) potrebbe urtare la coppia alle sue spalle. Prima di eseguire la salida controlla se dispone dello spazio necessario. In caso contrario, aspetta ad inizio sala senza intralciare le coppie che stanno già ballando.
7- Durante il ballo il tanguero evita sempre il passo indietro.
8- Il tanguero durante il ballo controlla sempre lo spazio davanti a sè, a destra e a sinistra per evitare lo scontro con altre coppie
9- Il tanguero si preoccupa di non condurre la propria ballerina addosso ad altre coppie
10- Se la milonga è affollata il tanguero evita in modo particolare di comandare alla propria ballerina il voleo medio e alto, ganci,etc.
11- Se la milonga è affollata la coppia non si ferma mai per eseguire una figura, se non negli spazi eventuali a fondo sala. La coppia che insiste nell’invadere lo spazio con figure può essere invitata ad abbandonare la milonga.
12- Le coppie avanzate evitano di creare imbarazzo alle coppie principianti e tollerano i loro errori. Le coppie principianti devono tenere presenti le regole della milonga.
13- Ai ballerini che non si conoscono si offre una cordiale accoglienza
14- I ballerini si salutano anche se non si conoscono
15- Quando si lascia la milonga non ci si scambiano i saluti creando gruppi nello spazio delle coppie che stanno ballando.
testo di Carlos Gavito
Carlos Gavito è stato uno dei più grandi ballerini di tutti i tempi . Queste sono le regole che lui ci ha lasciato, troppo spesso ce ne dimentichiamo . Insegnanti di tango parlate durante le vostre lezion anche di questi argomenti .... non solo figure e adornos. La milonga sia nei vostri cuori da
Graziano
L´angelo e la pazienza - Ivano Fossati
Bella questa canzone di Ivano Fossati, testo molto toccante, magnifica da ballare in milonga... I dipinti sono di Bill Brauer.
Marco.
10/03/10
CartoonTango 2 - For a tango
Significativo e ottimamente disegnato il duello tra i due malavitosi a passi di tango, rappresentazione dell´aspetto di "sfida" con il partner che questo ballo racchiude in se.
Ganchos, paradas, volcadas, colgadas altro non sono che un "gioco" per mettere alla prova l´altro/a.
L´intesa e la passione tra i partner fa sí che questa lotta/gioco si traduca in una bellissima armonia di coppia.
Un abbraccio, Marco.
09/03/10
CartoonTango - "En tus brazos"
"Yo me cegué en tus ojazos
y fui a caer en tus brazos.
Y entre tus brazos yo fui feliz,
porque te amé con delirio.
Yo fui a caer en tus brazos
y así llegué hasta el martirio.
Te juro que enloquecí,
cuando por dentro me vi,
y comprendí lo que hacía.
Quiero mirar hacia Dios,
aunque me muerda el dolor,
aunque me cueste morir"
Il cartoon é realizzato da:FX Goby, Mathieu Landour, Edouard Jouret.
È disponibile su: http://www.entusbrazos.fr
Dimagrire senza dieta!
Poi....notizia importante soprattutto per le donne, ma anche per i maschietti che cominciano ad avere quelle che chiamano....loro...."manigliette dell'amore", ma io le chiamerei manigliette di ciccia e basta, come dimagrire in fretta facendo una cosa che piace!
Non so perchè se siamo noi in sovrappeso siamo grasse...loro hanno le "manigliette".
Noi abbiamo 2 capelli bianchi dico 2...siamo vecchie! Loro sono completamente bianchi quando non calvi e hanno il fascino dell'uomo maturo...! Non so dirvi perchè il mondo gira così...ma è così...!
Bando alle ciance...ecco cosa fare, cosa ho fatto io, per perdere 1Kg in 4 giorni, quando normalmente con una dieta ci si impiegano 2 settimane!
Primo giorno: Giovedì 4 marzo....tango e tango e ancora tango alla milonga Nino Bien a S. lazzaro, molto bella e che io con il mio recente passato di salsera amo in modo particolare....poi la musica di Andrea Gasperini, al secolo El Popùl Castello è veramente bella!
Tra un tango e l'altro vado a dormire quasi alle 3. Con i piedi distrutti dai sandali argentati...nuovi...
Secondo giorno: venerdì....già stanca prima di uscire, ma esco ugualmente col cavolo che sto a casa di venerdì...! Vado in milonga....la Fattoria...tirata da tanguera D.O.C. e naturalmente ballo come non mai, sarà l'abito con lo spacco..appena comprato...meno male che non mi fa l'effetto dei sandali! Della Fattoria che dire...che mi piace molto! Chi mi conosce dirà..ma come...ma se dicevi sempre che è un posto dove la gente se la tira...(cosa si tira non ci è dato sapere)!
Sì però adesso me la tiro anch'io perciò...!
No...non è vero, scherzi a parte....si può cambiare parere nella vita no? La prima volta che sono stata alla Fattoria, nel dicembre scorso...dopo aver fatto solo 8 lezioni di tango, mi ero avvilita così tanto guardando il livello dei ballerini che poi non ero più tornata.
Adesso che comincio un pò a distinguere il ritmo tra tango e milonga o vals...devo dire che trovo il locale molto carino, elegante e raffinato....mi piace molto. La selezione musicale, curata dal noto Dj Sandro051 è di ottima qualità, per chi come me impazzisce per il genere tradicional, è il posto adatto, anche per stare seduti e godersi le melodie.... Sul tardi si riempie un pò...e qualche mulo che tira calci c'è...ma è veramente una bella milonga!
Rientro quasi alle 4...! E 2 (giorni intendo)
Terzo giorno: Sabato 6 marzo...ore 9...sì capito bene...mi alzo, pulisco casa, faccio la/le lavatrici sbrigo qualche commissione e.....alle 13.45 sono già in partenza per Ferrara: ho lo stage con Alejandra Arruè y Sergio Natario "figura semplice nel giro"...dalle 15 alle 16.15.
Al termine dello stage comincio a non ricordarmi come mi chiamo...ma indomita...alle 17.30 sono già alla Fattoria...di nuovo??!! Ma certo come potevo mancare allo stage...ancora??!! di Patricio e Carlotta sul giro della milonga. A seguire, fino alle 20.30, c'è la pratica....è a cadenza quindicinale quindi chi vuole partecipare sa che la prossima è...fatevi un pò i conti!!
Rientro a casa e stavolta ci resto...altrimenti....ci resto davvero!
Quarto giorno: Domenica 7 marzo....esco nel pomeriggio per la lezione di tecnica femminile tenuta da Veronica Lorenzoni, vado da alcuni amici che mi ospitano per la cena...mangio....saluto e...mi presento in milonga! Al tango dispari in via Carlo Carli dove ci sono i miei amici e amiche che mi attendono, ansiosi, di sapere se sono sopravvissuta..
Carino anche il tango dispari...molto famigliare, informale, allegro....Come essere a una festa privata..insomma ci si sente bene! Poi il DJ Eslà è molto simpatico...anche se la sua selezione musicale è un pò alternativa...è una milonga che merita una visitina!
....Torno a casa alle 2...
Il lunedì sera prima di andare al corso di tango...mi metto sulla bilancia...ho perso peso..!!
Vi garantisco che non ho saltato i pasti, magari mi sono sfasata un pò con gli orari ma vi giuro che ho mangiato....ovvio che non mi sono abbuffata con 3 antipasti, 5 primi, 4 secondi, dolci vari, caffè, ecc...altrimenti non vale...!! Ma se mangiate quatità normali...vi giuro che dopo 4 giornate vorticose come queste dove non avete il tempo di guardarvi allo specchio...e meno male..dove vi accorgete, mentre state partendo, che non vi siete infilate le calze del colore adeguato, che avete le "sloggy" a rovescio e avete ancora le ciabatte invece delle scarpe, ve lo giuro.... siete dimagrite!!!!
Provare per credere!
A volte chi mi conosce ride scuotendo la testa e mi dice...: Ma non ti stanchi? Sì certo che sono stanca, ma sono stanca anche di andare a lavorare...e allora perchè non posso stancarmi per fare le cose che mi piacciono?
Concludo come sempre dicendo che tutti i pareri che ho espresso sono personalissimi e nessuno è costretto a seguirli, ma soprattutto nessuno dico nessuno mi ha pagato per esprimerli.....purtroppo!
Affettuosamente vostra...Luciana
Chico Frumboli e Juana Sepulveda - Borges y Paraguay
Mi piace moltissimo questo pezzo, uno dei piú programmati dai musicalizadores che spaziano anche nel tango nuevo. La musica, Borges y Paraguay, é dei Bajofondo ed é tratta dall´album "Mar dulce".
I ballerini sono Mariano "Chico" Frumboli e Juana Sepulveda. Straordinario virtuosismo dei passi anche se, essendo un tango nuevo, mancano probabilmente l´eleganza ed il pathos dei pezzi classici.
Un abbraccio, Marco.
07/03/10
8 Marzo !!
Il video si conclude con questa frase:"Nello sguardo di una donna risiede l'immensa voglia di esprimere se stessa !" Auguri per la festa delle donne
Per me é importante...
Ricordavo questo meraviglioso video uscito qualche anno fa. Forse la canzone piú bella dei Tiromancino. Sentirla proposta in milonga l´altra sera da Dj Dango mi ha fatto un certo effetto...
Un abbraccio, Marco.
Un regalo
06/03/10
Magico tango...
Minkia ragazzi! (Minkia: esclamazione di origine greca che indica stupore) ma quanto é bello questo tango! Le parole non servono... sarebbero solo superflue.
Guardatelo e incantatevi!
P.s.: Video segnalato dalla carissima Mariagrazia che ringrazio infinitamente...
Luciana consiglia..
Intanto miei cari vi consiglio due posticini carini per il fine settimana:
The TANGOROOM a Ozzano
La milonga del Tango Dispari (non ho ancora cercato di capire perchè non pari?) a Bologna
Entrambe le serate sono gestite dal notissimo Claudio Busi in arte DJ Esclà, con una selezione musicale a volte un pò alternativa ma la simpatia del caro Claudio e l'ambiente famigliare fanno superare questo irrilevante dettaglio.
Se volete ballare senza essere calpestati, se volete stare in compagnia allegramente tra una tanda e l'altra, queste due milongue sono quello che fa per voi, io le consiglio...
I dettagli li potete leggere qui di seguito anche perchè è veramente tardi....
A presto
SABATO 6
The TANG0R00M
Il Nu0v0 Sal0tt0 del Tang0
OZZANO Dell'EMILIA
Corso Garibaldi 36, entrata del locale da via Mazzini
ore 21:00 Lezione di VALS (Si intende compresa nel prezzo del Biglietto d'Ingresso)
ore 22:00-03:00 SI BALLA!
INGRESSO alla Milonga euro 6
PISTA metri 25 x 10
PAVIMENTO di SALA da BALLO
DJ ésclà
TUTTA STRADA DRITTA che di sera è una passeggiata
San Lazzaro--Idice--OZZANO Dell'EMILIA
Uno degli incroci semaforici sulla Via Emilia è con Via Mazzini
Svolta a Destra per chi arriva da Bologna
Svolta a Sinistra per chi arriva da Imola
Imboccare Via Mazzini
All'incrocio con Corso Garibaldi andare drittoSubito sulla Sinistra c'è un CONAD
Dietro il CONAD, in un piccolo parcheggio c'è l'entrata del Locale.
Domenica 7
LA MILONGA DEL TANGO DISPARI
Venghino! Venghino Siori alla Capitale del Tango Nuovo!
Per chi Frigge di Milonghe Frizzanti
Per chi Arrostisce su Vals Speziati
Per chi Lessa con Tanghi in 1000 Salse
o
Se sei Semplicemente Cotto di quella certa Tanghera Bollente...
NON FARE LA DIETA!!
AL TANGO DISPARI CI SI ABBUFFA SENZA RITEGNO
( Menù indicato anche per Vegetariani,
Vegani, Macrobiotici & Ciliaci.
Sconti per Cannibali)
Centro Polifunzionale Due Madonne, via Carlo Carli 56.
TUTTE le DOMENICHE
Ore 19:00-20:30 STAGE di ''VOLCADA'' Figura Assolutamente NON adatta a principianti poco praticanti
Lezione +Ingresso : euro 15,
-Sconto coppie : euro 13 a testa
-Tesserati ésclà : euro 11
Ore 20:30-02:00 Si Balla!!
Solo Ingresso : euro 7
BERE OFFERTO
Tango Tradicional, Nuevo, Elettronico, Etnico & Contaminato.
D.J. ésclà
COMODO PARCHEGGIO.
PISTA GRANDE.
Uscita Tangenziale 12;
Andare verso Bologna; alla Rotonda Svoltare alla prima a Destra (verso il Centro), Svoltare subito alla prima a Destra via Tacconi; percorrere tutta via Tacconi passando anche sotto ad un palazzo; via Tacconi finisce dritta nel parcheggio del Locale incrociando via Carlo Carli.
Il Tango che Non c''era Adesso C''è!
05/03/10
Fiorella Mannoia
Bajofondo - El mareo
Ritmo incalzante e travolgente per questo bel pezzo dei Bajofondo.
Forse un po difficile da ballare ma vale la pena sentirlo!
Marco
04/03/10
Donne fatevi sentire per la vostra festa!!!
03/03/10
Lo champagne mi da alla testa ...
Tanguere?.....Soprattutto donne!

Dedico questo post a tutte le donne in occasione della ricorrenza dell'8 marzo.
L'origine dell'8 marzo risale al 1908, quando un gruppo di operaie dell'industria tessile "Cotton" di New York scioperò come forma di protesta contro le terribili condizioni in cui si trovavano a lavorare. Lo sciopero proseguì per diversi giorni, ma fu proprio l'8 marzo che il proprietario dell'azienda, Mr. Johnson, fece bloccare le uscite della fabbrica, impedendo alle operaie di uscire.
Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie, in gran parte immigrate anche italiane che lottavano per delle condizioni di lavoro più accettabili, morirono tra le fiamme.
Successivamente questa data venne proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, da Rosa Luxemburg proprio in ricordo della tragedia.
Questo triste accadimento ha dato il via negli anni immediatamente successivi ad una serie di celebrazioni che i primi tempi erano circoscritte agli Stati Uniti e avevano come unico scopo il ricordo della orribile fine fatta dalle operaie morte nel rogo della fabbrica.
Successivamente, con il diffondersi e il moltiplicarsi delle iniziative che vedevano come protagoniste rivendicazioni femminili in merito al lavoro e alla condizione sociale, la data dell'8 marzo assunse un'importanza mondiale, diventando, grazie alle associazioni femministe, il simbolo delle vessazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli, ma anche il punto di partenza per il proprio riscatto.
Ai giorni nostri la ricorrenza dell'8 marzo è molto attesa, le associazioni di donne organizzano manifestazioni e convegni sul'argomento, cercando di sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi che pesano ancora oggi sulla condizione femminile, in tutto il mondo.
Ma è attesa anche dai fiorai che in quel giorno vendono una grande quantità di mazzettini di mimose, divenute simbolo di questa giornata;
dai ristoranti che vedranno i loro locali affollati;
You're innocent when you dream (Tom Waits)
"...È una vecchia sensazione così triste
I campi sono soffici e verdi
Ciò che sto rubando sono i ricordi
Ma tu sei innocente quando sogni
Quando sogni
Sei innocente quando sogni
Quando sogni"
Potrebbe essere un tango valz... o è un valzer e basta?
Un abbraccio :)
02/03/10
La saga delle milongas: la tappezzeria di nome Sandra
Questa volta vi vorrei raccontare di domenica scorsa (28/2) all'Hotel "I Portici" di via Indipendenza,69..
Ecco fatto: avete tutte le informazioni nel caso vogliate andare...una delle prossime volte e contribuire chissà...forse...a far parte della tappezzeria..
Dunque, andiamo per ordine:
Arrivo a Bologna (abito purtroppo in provincia) intorno alle 15, con un netto anticipo sulla lezione di tecnica femminile, alle 16, tenuta da Cesira Miceli.
Al seguito avevo il mio trolley (si scrive così?) stipato di ogni cosa potesse servirmi per cambiarmi, truccarmi, insomma rendermi presentabile per la milonga del dopo lezione. Avevo portato anche il phon (leggi asciugacapelli) nel caso mi fossi spettinata troppo!!
Non mi ero mai spinta fino all'hotel suddetto e sapendo, per sentito dire, che il luogo è di una certa classe, capite bene che ci tenevo a fare bella figura!
La lezione come pure la milonga si sono svolti nel salone delle feste dell'hotel che vuol dire...salone con pavimento in parquet che si affaccia sul parco della Montagnola, stupendo!
La lezione di tecnica del giro è stata condotta da Cesira con una bravura eccezionale, aiutata dall'altrettanto bravo Ciccio Aiello insegnante di calabriatango. Di Cesira avevo già sentito parlare molto bene e devo dire è stata molto più di ciò che mi aspettavo, non solo come insegnante, ma anche dal punto di vista umano! Tanti complimenti anche al Maestro Aiello che, grazie a questo stage, ho avuto il piacere di conoscere!
Entusiasmo alle stelle....e fine della lezione.
Mentre era in corso quella successiva di cui ricordo solo che era per intermedi e avanzati, mi sono preparata di tutto punto per la fatidica milonga, con l'ansia della debuttante al ballo, appunto, della...debuttante! Poi, visto che c'era ancora tempo, sono uscita a mangiare un boccone, non volevo rischiare una crisi ipoclicemica nel caso avessi ballato troppo!
Quando sono rientrata nell'hotel in molti stavano già aspettando l'inizio della milonga, così ho preso posto vicino a due tanguere che avevo conosciuto durante la lezione e abbiamo atteso che ci invitassero a ballare.
Il DJ Robertino ha curato, devo dire più che bene, la selezione musicale.
Fino a questo punto tutto perfetto, ma dopo un pò che gli altri ballavano io e le mie nuove amiche abbiamo cominciato a chiederci perchè non ci invitavano...forse nella penombra creata dalle luci soffuse, non ci avevano visto!?
Io però mi sono alzata un paio di volte sia per andare in bagno che per andare al bar a sorseggiare un drink, tanto per far notare che la macchia scura data dal mio abito nero non era stampata sul muro, si muoveva e quindi aveva le gambe e magari una testa e anche le braccia....e se si muoveva per camminare forse era anche in grado di muovere qualche passo di tango.
Ritorno al mio posto ma nessuno, dico nessuno, che ci abbia detto che so....un ciao, buonasera, salve come va?
Niente di niente, chi non era solo aveva già con chi ballare e chi era solo ha ballato con indovinate un pò? Non con le meno belle, non con le meno brave! Certo sì è vero, i ballerini erano per la maggior parte di ottimo livello, ma anche quei pochi meno esperti che hanno invitato ballerine brave non hanno ricevuto un rifiuto, per gentilezza secondo me è giusto ballare con tutti, ma evidentemente quella sera i signori uomini hanno pensato di agire in altro modo.
Beh, che dire?
Le mie amiche dopo un pò se ne sono andate al Blogos a Casalecchio, io non ho voluto darmi per vinta anche perchè nel frattempo e devo dire per fortuna, sono arrivati altri amici e amiche, così mi sono unita a loro pensando di rimanere e prendere tutti per stanchezza, che vuol dire aspettare fino al punto in cui se ne vanno le altre ballerine forse...forse a quel punto avrei ballato anch'io!
Ma a dire la verità non me la sono sentita di rimanere lì per elemosinare un ultimo ballo! Perciò dopo aver fatto per 90 minuti da tappezzeria, giusto 2 tempi di una partita, ho deciso di non fare i supplementari e me ne sono andata, nonostante il mio amico Carlo si sia prodigato in tutti i modi per farmi rimanere (e di questo lo ringrazio).
Sulla strada di casa ho fatto tappa al Circolo Fossolo dove la serata gestita dal noto DJ Sandro051 è stata di gran lunga più soddisfacente.
Ancora mi sto chiedendo perchè nessuno, dico nessuno ci abbia rivolto la parola, parlo al plurale perchè non sono stata la sola a rimanere seduta domenica!
Per fare il punto della situazione e dare un giudizio a questa esperienza domenicale direi che "I Portici" è una milonga raffinata, elegante, però le persone, a mio parere e senza che nessuno si senta offeso, un pò snob. O forse mi sbaglio, magari è dipeso solo dal fatto che la serata, non si sa per quale recondito motivo, doveva andare così!
Rinnovo i miei complimenti a Cesira e al suo collaboratore Ciccio Aiello, sicuramente parteciperò ancora agli stage che verranno organizzati, ma non so se parteciperò alle milonghe.
Il mio punto di vista è che nell'ambiente del tango, ma non solo, i maschietti dovrebbero essere un pò più disponibili verso un pò tutte le tanguere, credo sia una questione di cortesia verso quello che viene definito "sesso debole". A parte tutto è stata un bella serata nonostante i balli mancati, ma succede...
Il lato positivo di tutto questo è che non ho rischiato la crisi ipoglicemica...scusate se è poco!
Nel rinnovare ancora una volta la mia stima e i miei complimenti per Cesira e il Maestro Ciccio Aiello, concludo dicendo che comunque quello che ho scritto è solo il mio personalissimo parere!
Scusa Marco se mi sono dilungata!
Vi abbraccio tutti amichevolmente
Rieccomi...
Per me, questo che sto attraversando, é un periodo di profonde riflessioni e di dolorose decisioni... Come dice il trailer di "Ad occhi chiusi" il tango, anche in questi casi, é un´ottima terapia...
Un abbraccio a tutti. Marco.
01/03/10
I principianti ....
signora ai primi passi si è presentata con la figlia di 10 anni . La bambina voleva assolutamente provare a ballare allora il sottoscritto si è improvvisato maestro ma dopo pochi minuti ballava meglio di me ... Devo assolutamente farmi i fatti miei . Buona milonga a tutti
Leggere attentamente ...
28/02/10
Un sabato sera alla milonga del centro
di ritorno da Imola dove appunto si trova la milonga del centro.
E' tardi ma non ho sonno...perchè la gioia di essere stata in un posto così carino mi impedisce di andare a dormire!
L'ambiente un pò, ma solo un pò, formale, il posto (ex C.IRCO.LI.) è un'ampia sala elegante, un pò retrò, nello stile delle migliori milonghe di Buenos Aires.
La serata è gestita dall'Associazione Tango Imola-Faenza che è la stessa del centro sociale di Sasso Morelli, i DJ Davide (The President) e Lunato (al secolo Luca Donato) hanno fatto una selezione musicale gradevole con un'alternanza di tango nuevo y tradicional.
Non troppi milongueros quindi serata adatta...per ballare bene!
E infatti si è ballato tanto e bene fin dai primi brani... mi sono divertita circondata da questa atmosfera un pò...d'altri tempi.
Il mio parere è più che positivo....il mio consiglio è: per una serata di passione tanguera....andate e constaterete di persona! Vi divertirete sicuramente!
Il video che vi mostro si chiama Melodia del corazòn...un'altro tra i miei preferiti!
E come sempre...lasciatevi trasportare dalla...melodia!
A presto!
26/02/10
Javier Rodrigues e Geraldine Rojas
Tango made in Germany
Bello questo pezzo del duo tedesco Queen Bee formato da Ina Müller e Edda Schnittgard. Voci roche e graffianti per una dolce melodia tanguéra.
Per i piú arditi si puó fare karaoke con il testo in tedesco :-)
Marco
Il mio week end tanguéro...
Domani sera (Sabato) al Tango Dispari di Claudio, milonga sempre raccomandata a tutti.
E per Domenica... vi faró sapere :-)
Marco.
25/02/10
Stasera ELECTROMILONGA del Terminal!
ELECTROMILONGA del Terminal
Tango Nuevo y tradicional
DJ CHAMACO
INGRESSO 5 Euro - Free Bar (NO SUPERALCOLICI)
Si balla
dalle 22.30 alle 2.00
al TERMINAL
via San Pier Tommaso 18/d
Bologna (zona Mazzini-Fossolo)
Info: 389-1666561
Mi dicono sia una serata molto interessante questa del Giovedí al Terminal, tango nuevo y tradicional e poi Chamaco come DJ credo sia una garanzia.
Stasera proveró. Per chi viene ci troviamo lí!
Marco
Campionato mondiale di tango
José Fernandez e Melody Gisele Celatti Campioni Mondiali di Tango del 2008
24/02/10
Le persone vengono nella tua vita per una ragione...
Questo video sembra non aver molto a che fare con il tango... o forse sí. L´ho trovato su FB postato dalla nostra cara amica Sandra e mi é sembrato bellissimo e commovente un po come il tango...
Mi piaceva l´idea poterlo condividere con voi.
Mi scuso in anticipo se a qualcuno potrá sembrare "fuori tema".
Un abbraccio, Marco.
22/02/10
La bella musica del tango
21/02/10
Con los ojos cerrados - Film documentario sul tango
Con los ojos cerrados no es sólo un documental sobre el tango, pero una investigación antropológica que tiene como objetivo mostrar cómo el tango es un lenguaje artístico que puede "arreglar" los problemas de ansiedad y soledad del individuo en relación con la cultura contemporánea, y trasciende noción común de la territorialidad Argentina. El tango es una "mezcla" de muchas culturas y tradiciones.
"Con gli occhi chiusi" non è solo un documentario sul tango, ma una ricerca antropologica che ha come obiettivo dimostrare come il tango sia un linguaggio artistico che può lenire i problemi di ansia e solitudine dell'individuo in relazione con la cultura contemporanea e trascende dalla nozione comune di territorialità Argentina. Il tango è un miscuglio di molte culture e tradizioni.
Questo il trailer del tanto atteso film di prossima uscita, a giudicare da questi pochi secondi dovrebbe essere bellissimo e non vedo davvero l' ora che esca.
Una curiosità: Nel vedere le immagini del video, la parole che scorrono sullo schermo, le interviste ai personaggi e la musica di sottofondo mi si accelera il battito cardiaco e provo brividi emozionali piuttosto intensi... capita anche a voi?
Marco
Divertiamoci...con garbo
seguire la "ronda", invitare la ballerina con garbo porgendo la mano sinistra, non costringerla a eseguire a tutti i costi delle figure che ancora non conosce, non parlare per tutta la durata del/dei balli, fermarsi se si sente che è incerta per darle modo di riprendere la postura...
Tutto questo vuol dire rispetto! Di questi tempi manca, e non solo in milonga!
Sono entrata attivamente nel mondo del tango solo da pochi mesi anche se, in tempi non lontani, ho avuto modo di frequentarlo da spettatrice, non so se è una mia impressione, ma mi pare che da qualche anno a questa parte stia peggiorando.
Presi dalla mania di protagonismo, dalla smania di esibirsi, molti di noi milongueros non applicano regole che c'erano, ci sono, e sarebbe bene che continuassero ad esserci.
Mi ripeto, ma credo che dipenda anche dalle scuole di ballo che non insegnano e non spiegano che legato al piacere e al divertimento del ballo in milonga c'è una cultura antica che non è bene snaturare.
Concludo dicendo che questo è il mio personalissimo parere!
Per chi è in Facebook: si può diventare fans di "Il galateo della milonga", lo consiglio vivamente!
Un caro saluto a tutti e...buona milonga!
Nel tango serve solo la tecnica??
Il Metodo:
L'obiettivo principale della nostra scuola e' quello di dare all'allievo una preparazione completa, che gli permetta di poter interpretare a suo piacimento lo stile di tango piu' adatto ad ogni situazione, (gusto personale, partner, musica,etc.).
Il metodo di insegnamento non mnemonico, si basa su concetti di apprendimento graduali, che portano l'allievo ad una padronanza dei movimenti in tempi ragionevolmente brevi, mettendolo in condizione di costruire, da se', i propri passi.
Fin dalle prime lezioni si affrontano aspetti troppo spesso trascurati, come il ritmo, la postura, la circolazione in pista, per ricercare l'armonia non solo con se stessi e con il partner, ma anche con gli altri, tenendo conto che il ballo E' sopratutto un DIVERTIMENTO. Ho trovato questa presentazione sul sito di Todotango. Riporto questo metodo usato da una scuola di Reggio Calabria perchè condivido le loro idee . Molte volte chi balla tango (me compreso ) tende a strafare e vuole dimostrare sempre qualcosa a se stesso ma soprattutto a chi guarda . Se non si fanno una girandola di figure, non si trova pace e le ballerine più esigenti pretendono qualcuno che le metta in mostra, ma dico io tutto questo ha un senso? Alla fine la cosa più importante è divertirsi
20/02/10
Regole e riti delle milonghe di Buenos Aires
Ci si siede, si cambiano le scarpe e si attende che qualche sguardo incroci il proprio. A prima vista quello della donna può sembrare un atteggiamento passivo, e in effetti un osservatore estraneo al rituale, può stupirsi nel vedere, in alcune sale, il gruppo delle donne seduto in una zona diversa da quella dove siedono gli uomini, che le osservano con occhi indiscreti.
L'uomo argentino infatti non si avvicina al tavolo per invitare una donna, e anche questo fa parte del rituale, perchè un rifiuto sarebbe troppo rischioso per la sua immagine: l'uomo cabezea, vale a dire che fa un cenno col capo, e se c'è accettazione dell'invito ci si incontra in pista. Ovviamente perchè questo possa avvenire, la donna deve guardare anch'essa attivamente, deve cercare anche lei lo sguardo invitante.....
Un'altra regola fondamentale è che durante il ballo non si parla: sarebbe un sacrilegio.
Spesso i milongueros, uomini e donne, ballano una tanda (serie di brani musicali dello stesso ballo o dello stesso esecutore) senza sapere neppure il nome di coloro che stanno abbracciando.
Si comunica con il corpo, e non si intende solo quella particolare forma di segnali (marcas) che l'uomo dà per guidare la donna, ma tutta la trasmissione di sentimento, evocato dalla musica, che scorre da un corpo all'altro senza soluzione di continuità.....
Milongueros....leggete e mettete in pratica!!!
IL significato della parola milonga
Le milonghe sono locali notturni, aprono generalmente tra le 23 e mezzanotte e chiudono all'alba, ma non mancano esempi di milonghe pomeridiane, o addirittura mattutine, così come esistono milonghe estive all'aperto, milonghe coniugali e milonghe per cuori solitari.
I frequentatori abituali, per non dire dipendenti, della milonga, sono denominati "milongueros".
Parafrasando Balanchine potremmo dire che i milongueros sono coloro che non vogliono ballare, bensì quelli che devono ballare.
Nulla ha più importanza del ballo: unico metro di valutazione di una milonga è la qualità dei ballerini che ci vanno e la musica proposta.
I milongueros non sono professionisti, essendo le loro attività diurne del tutto comuni.
Quando danzano lo fanno per se stessi....
Stage di Tango e danza orientale
Forse troppo "festosa"...
Oltre alle interruzioni di cui sopra questi festeggiamenti hanno portato nel locale anche molte persone che col tango non c'entravano niente ed erano venuti solo per i festeggiati. Tutto ciò causava un po di confusione in quanto il locale, già molto pieno di tanguèri come tutti i Venerdì, ha dovuto contenere anche costoro che spessso gironzolavano con fare spaesato tra le sacadas e gli ocho degli "aventi diritto".
A mio modesto parere la Tanguèria non è adatta a festeggiare eventi privati nelle serate di ballo ma soprattutto non credo sia giusto far partecipare "forzatamente" tutti gli astanti interrompendo la milonga.
Ribadisco tutta la mia stima e la mia simpatia per i gestori del locale ed il mio apprezzamento per la Tanguèria, posto che consiglio e consiglierò sempre a tutti e che continuerò sicuramente a frequentare, ma credo che lo scopo principale per cui si va in milonga, cioè ballare il tango, dovrebbe avere la priorità rispetto ad altri eventi meno importanti e comunque privati.
Questa è la mia personalissima opinione.
Un abbraccio a tutti, Marco.
Una serata festosa ...
"Morena"
Ciao
19/02/10
18/02/10
un overdose di tango...
Caro Marco...
Vivere di ricordi non è bene ma vivere con i ricordi credo sia una buona cosa.
So già che mi risponderai dicendo che scherzavi...lo so!! ma avevo il desiderio di scrivere un 'altro post.
Visto che sono tornata in milonga? E non sarà l'ultima!!
Ma non svelerò nullaaaaa!!!
La milonga di Sasso Morelli
Ciao a tutti!
Ieri sera mercoledì 17 febbraio, munita di macchinetta fotografica sono andata in trasferta al centro sociale di Sasso Morelli dove si è svolta la serata conclusiva del carnevale.
Ho scoperto quella milonga curiosando sul sito Faitango che, penso, tutti conosciate.
L'ambiente è molto famigliare, ci si sente accolti soprattutto per chi, come me, si avventura in questi luoghi senza conoscere nessuno.
La prima volta ero andata prima delle feste natalizie, mi era piaciuta veramente tanto, e sempre mi ero ripromessa di tornare, ma complice anche il cattivo tempo non ero mai riuscita nell'intento.
Ma veniamo alla serata di ieri.
Sono arrivata alle 22 circa ed era ancora in pieno svolgimento la lezione, gratuita, di milonga con l'insegnante Davide che è anche il DJ (The President).
Poco dopo ha avuto inizio la serata vera e propria con una buona selezione musicale di tango tradicional y nuevo.
....E quindi in pista!!
Il che significa che può succedere di sentirti invitare con:-Vuol ballare?-
Non male vero?
Sì perché ti fanno ballare senza pensare se sei o non sei brava!
L'altro mio desiderio non è stato esaudito!... per due motivi:
1) purtroppo poche persone in maschera
2) non sono riuscita a scattare belle foto per inesperienza nell'uso della digitale di cui sopra.
La foto che vedete nel post è l'unica pubblicabile ed è appunto il DJ con un amico della milonga.
La serata si è svolta comunque nel migliore dei modi...c'erano anche tante buone cose da mangiare!!!
Per concludere...è una milonga che consiglio vivamente anche se è un pò lontana e si svolge di mercoledì, ma per passare una serata in un ambiente veramente piacevole vale la pena fare un piccolo sacrificio!
Un abrazo milonguero para todos
P.S. entrambe le persone ritratte hanno dato il consenso alla pubblicazione.
17/02/10
Finalmente....Montegrotto!
Finalmente ho trovato un pò di tempo per scrivere del fine settimana a Montegrotto (6-7-8 febbraio scorso).
Diciamo che sono stata ispirata dalle foto e dal video che sono visibili sul sito www.otrotango.it, sì miei cari devo dire che ho ritrovato le emozioni di quei giorni anche se non tutto è stato perfetto.
Il Grand Hotel, servizio e cortesia a 5 stelle!
Roberta e Daniele che si sono prodigati in tutti i modi per rendere il soggiorno il più piacevole possibile e così è stato!
Io personalmente mi sono trovata molto bene anche se...troppo breve il soggiorno per poter veramente legare con chi non conoscevo, e, purtroppo...pochi tangueri, nel senso di ballerini..
Esperienza comunque positiva perchè davvero in un contesto così ci si può davvero mettere in modalità standby! Non sono tornata volentieri!!